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IL LIBRO
Il contenuto complessivo del volume è il seguente:
Gli Spettri della Chiesa di Stoneground
Il saggio introduttivo C’era una volta un vicario che abitava a Stoneground: la ghost story secondo il reverendo E.G. Swain di Giacomo Ortolani e nove racconti.
LE STORIE
Roland Batchel è il vicario dello sperduto villaggio di Stoneground. è un amabile gentiluomo, appassionato di libri e antiquariato. Ma Stoneground è infestata da misteriose apparizioni sovrannaturali e toccherà al mite reverendo indagare sulla natura di questi fenomeni.
Venite anche voi a Stoneground, per un viaggio nel passato con la grande tradizione inglese delle storie di fantasmi.
In un mondo così diverso dal nostro, fatto di “abbazie, vecchi archivi, archeologi, professori d’università, vescovi, querce centenarie, dimore eccessivamente vissute, diaconi, arcidiaconi, tipi bizzarri di studiosi, storiche chiese, cimiteri abbandonati […] una delle più care creazioni del popolo britannico” (Dino Buzzati)
L’AUTORE
Edmund Gill Swain (1861-1938) fu un religioso inglese e cappellano del King’s College di Cambridge dove divenne amico di Montague Rhodes James, il più grande scrittore inglese di storie di fantasmi. Questo suo unico libro di racconti, che narrano eventi di apparizioni sovrannaturali, è considerato uno dei più riusciti omaggi alla fiction del suo più celebre amico e ispiratore.
Il Creatore di Mostri & altre storie dell’orrore
Il saggio introduttivo W.C. Morrow, uno scrittore “famosamente oscuro” di Giacomo Ortolani e undici racconti.
IL LIBRO
Il mostro peggiore che potrai incontrare sarà quello che ti fissa dritto negli occhi mentre ti guardi allo specchio.
Perché i veri mostri siamo noi stessi.
Un’antologia di dieci racconti che esplorano le deviazioni della mente umana, fino all’esplosione della loro follia. E, ogni tanto, una piccola dose di humor nero per ricordarci che, alla fine, forse siamo tutti mostri.
“Ecco un volume in cui si ritrovano il genio narrativo di un Kipling e il senso dell’orrore di un Poe. […] Non si è ancora scritto niente di simile.” (Alfred Jarry)
L’AUTORE
William Chambers Morrow (1854-1923), scrittore e giornalista, è uno dei padri dimenticati dell’horror americano. Cresciuto nel West, si trasferì in California dove iniziò a collaborare con i giornali e a scrivere i primi racconti. Nella letteratura americana, è considerato il punto di passaggio tra l’horror di Edgar Allan Poe e quello di inizio ‘900.
